Il lavoro svolto parte da un’analisi del fenotipo tessutale parodontale riconoscendone le diverse forme e componenti che sono state definite nel workshop mondiale sulla classificazione della malattie parodontale e perimplantare del 2017.
La comprensione e identificazione del fenotipo, elemento anatomico di base del parodonto, passa tramite il riconoscimento delle diverse connotazioni e caratteristiche che esso può assumere portando a scelte customizzate nell’approccio clinico. La gestione di questi tessuti dovrà essere quindi effettuata tenendo ben presente quali possono essere i risultati clinici ed estetici. La personalizzazione ovviamente non potrà escludere le raccomandazioni ed istruzioni per la cura domiciliare del cavo orale in concordance con il paziente o persona assistita.