L’implantologia negli ultimi anni ha avuto una crescita esponenziale a causa della richiesta da parte dei pazienti sempre più esigenti in termini di comfort e di estetica.
Per poter garantire il successo a lungo termine dell’impianto è indispensabile pianificare e progettare la riabilitazione implanto-protesica correttamente, effettuare una prevenzione primordiale, considerare lo stato di salute generale del paziente ed eseguire un mantenimento domiciliare e professionale adeguato.
La letteratura scientifica evidenzia l’importanza della “concordance” tra operatore e paziente, elemento indispensabile per il raggiungimento della salute orale e generale e per il suo mantenimento nel tempo. Al contrario non ci sono evidenze scientifiche univoche sulle terapie di supporto come per esempio il laser, la fototerapia o l’ozonoterapia per il trattamento delle perimplantiti.
I protocolli clinici per la terapia parodontale non chirurgica sono diversi, non esiste solo una procedura per effettuare il trattamento di una mucosite o perimplantite, bisogna sempre personalizzare l’approccio clinico considerando le caratteristiche di ogni singolo paziente, oltre al grado di esperienza e di conoscenza dell’operatore e alla tecnologia che si ha a disposizione.